Home | Programma | Galleria Fotografica | Comunicati | Mediateca | Eventi Serali | Edizioni Precedenti | Espositori 2007

La 13a edizione della manifestazione raccontata dalla voce dei protagonisti


visualizza lo speciale in formato pdf

Nel maggio del 1994, nasce la prima edizione del salone per l'orientamento, formazione, l'imprenditoria con il nome di " Progetto Basilicata Università e Lavoro".I giovani che timidamente si avvinarono alla prima manifestazione con curiosità, ci fecero capire che il nostro lavoro sarebbe dovuto essere proprio quello di avvicinare la domanda di informazione all'offerta.Non è stato certo facile coinvolge tutti. E quando dico tutti mi riferisco, non solo ai soggetti privati, ma anche agli Enti pubblici e alle Istituzioni. Il salone è crescitu negli anni insieme alla voglia dei giovani d'informarsi, documentarsi, scambiarsi le idee. Siamo passati dai primi expo organizzati nei locali dell'Ente Fiera Basilicata alla decisione fondamentale di portare l'Expo a casa degli studenti. Abbiamo così impegnato il Campus dell'Università degli studi della Basilicata di Macchia Romana a Potenza. E' stata un'esperienza esaltante, per la prima volta la nuova sede dell'Ateneo Lucano è stata animata da un evento che ha vivere in modo diverso l'università sia agli studenti, sia a tanti giovani visitatori che ci hanno confessato di aver visto il nuovo Campus Universitario in occasione del nostro Expo. Oggi Trendexpo vuole fortificare questa esperienza offrendo migliori condizioni di visibilità dei padiglioni e maggiori in cui scambiarsi idee e buone pratiche. Una novità assoluta è l'apertura alla cultura quale azione integrante con i fercorsi di orientamento, formazione e lavoro. L'avvicinamento al Campus è stato un percorso lento e ricco di appuntamento: dalla cerimonia di presentazione del logo dell'edizione 200 , nasce così "Trendexpo" fino alle manifestazioni degli anni successivi. Spesso nella memoria delle cose resta sempre confinato qualcosa o qualcuno, ma è proprio quello che rende possibile la realizzazione delle iniziative: la speranza è di non aver tolto valore all'impegno di qualcuno per una fortuita dimenticanza.

Trendexpo è una manifestazione creata per dare voce e protagonismo ai giovani nella scelta sul proprio futuro lavorativo attraverso il confronto, il dialogo, lo scambio di esperienze, per testimoniare la voglia di essere promotori di una nuova cultura della competenza ed essere liberi di veder realizzata una propria idea, il proprio progetto di vita









ENRICO SODANO: direttore responsabile
EUGENIA BRIENZA: direttore amministativo
PALMAROSA FUCCELLA: direzione creativa
MARIA LIVIA DI LEO: relazione estrene
MAURIZIO CAGGIANO: web master


SEGRETERIA:
BRUNELLA COLICIGNO
CARMELA LUCIA


UFFICIO STAMPA:
ANNAMARIA SODANO
GIOVANNA LAGUARDIA
ALFONSO PECORARO
SANDRO MAIORELLA


COLLABORATORI:
MARIA TERESA LABANCA
CELESTINO BENEDETTO
DONATO PAVESE
CARLA ZITA
PIETRO SCOGNAMIGLIO


LOGISTICA:
ROBERTO MISSANELLI
GIANLUCA PALAJA






Consapevolezza del proprio passato e passione per il proprio futuro: è cominciata la tredicesima edizione edizione del Trendexpo. La manifestazione è stata innaugurata il 16 maggio scorso presso il campus universitario di Macchia Romana a Potenza e si è concluso il 19 maggio.
IL salone ha aperto ufficialmente i battenti con il taglio del nastro da parte del presidente della regione Basilicata Vito De Filippo alla presenza delle princiali autorità della regione.
La cerimonia è stata scandita al ritmo ipnotico delle danze iastiche.
E la passione, insieme alle tradizioni, come hanno sottolineato gli artisti, possono diventare un'opportunità.
Ovvero la filisofia di Trendexpo tra in parole e musiche.Tra nacchere e nasci svolazzanti, la visita delle autorità è proseguita ai padiglioni espositivi allestiti nel Campus. Trendexpo è il lavoro di un anno e l'obiettivo è quello di creare un luogo dove tutti possono trovare un contenuto. L'obiettivo del 2008, è di coinvolgere sempre più giovani. Già dalla presente edizione i giovani hanno dimostrato di saper rispondere agli stimoli del Trendexpo, è un appuntamento per i giovani che vogliono trovare risposta alla cooperazione, al volontariato, alla formazione, all'occupazione. E' uno stimolo al dialogo sul lavoro e sulla riforma, sulla solidarietà sociale, sulla questione del Mezzogiorno. E' una manifestazione che dà la spinta a rimanere in Basilicata. Il saluto ufficiale dell'Università è stato portato dal prof. Carmine Serio. Trendexpo, è diventato per l'Università un'abitudine importante.
Non sono mancati i complimenti all'organizzazione da parte del presidente della giunta regionale VITO DE FILIPPO. Dentro questa iniziativa c'è la grande domanda dei giovani che pretende molteplici risposte. Non si chiede solo un opportunità di lavoro, ma anche cultura e spazi per la creatività. Una risposta che si cerca di mettere, con buoni risultati, ma c'è ancora tanto lavoro da fare non solo per creare occupazione, ma anche per scoprire quella che già c'è. La Basilicata è una piccola del Sud, che non può più forte o più agile, eliminando le ridondanze, per investire sull'Università, la ricerca, le nuove tecnologie.
Il Prefetto di Potenza, LUCIANO MAURIELLO, ha espresso vivo apprezzamento all'organizzazione e per la qualità dell'impiego, sempre maggiore. Il Trendexpo significa esposizione delle linee di tendenza, non solo della regione, ma nache al di fuori della stessa.
Occorre superare un limite, che non è solo della regione Basilicata, ma è di tutta Italia, che è lo scarso raccordo tra scuola e lavoro.
Un saluto è arrivato anche dall'assessore provinciale di Matera alla Formazione e Lavoro ROSA RIVELLI, che ha sottolineato le necessità che le istituzioni collaborino con i giovani per iniziative sempre più mirate. L'assessore alle Attività Produttive ANTONIO VITUCCI della provincia di POtenza, dal canto suo ha sottolineato la necessità di trovare un terreno di confronto quotidiano, affinchè tutte le istituzioni possono riuscire a lavorare sempre in modo congiunto, in sintonia con il mondo delle associazioni, con l'obiettivo di creare occupazione stabile e duratura.
In chiusura della cerimonia l'arcivescovo di Potenza mon. Agostino Superbo ha voluto indirizzare alla platea tre ringraziamenti, il primo va a tutti gli organizzatori per la fatica, la tenacia e l'intelligenza con cui viene organizzata questa manifestazione. Il secondo, va alle istituzioni e ai sindacati per gli aspetti nuovi e buoni del loro operato. Infine ha concluso con un antico motto " TACIANT VERBA, LOQUANTUR OPERA".